Il Metodo
Le caratteristiche del ciclo di laboratori esperienziali “esplorando sé stessi” deriva dalla metodologia dell’ Arteterapia ed è da identificarsi nella particolare unione tra psicologia e arte.
Abilità
Non saranno richieste abilità artistiche né sarà un percorso terapeutico. Vivrete un viaggio dentro voi stessi muovendovi attraverso i materiali artistici, sperimentandovi, condividendo, scoprendo per giungere ad un’autoconsapevolezza inaspettata.
Arte e Psicoterapia
L’arte e la psicoterapia sono tecniche dell’integrazione. Sono tecniche di cicatrizzazione spontanea della persona.
Il terapeuta non ha il potere di curare, ciò che fa è accompagnare nel processo di cicatrizzazione, mantenendo pulita la ferita.
L’arte è metafora, usa il canale simbolico, grazie al quale” si dice senza dire”, spiega ciò che non è spiegabile a parole, più che spiegare lo fa emergere, lì alla visione di tutti, senza bisogno di aggiungere altro.
L’opera d’arte scaturita da un gesto spontaneo permette il venire a galla, mette in luce ciò che è in ombra. Solo un punto su un foglio può cambiare le nostre idee sullo spazio, una linea può raccontare di impervie salite o dell’attesa di un cambiamento.
Chi sa disegnare il punto e la linea può disegnare quello che vuole.
Un segno e il foglio non sarà più lo stesso e anche cancellando lasceremo comunque impressa la nostra traccia (ArtLab)
Attraverso l’espressione artistica e il narrare la propria opera, si può stimolare l’auto-osservazione e il contatto con le proprie emozioni e pensieri. Il disegno non da interpretare ma che diventa auto-rivelazione. Si impara ad attivare le qualità di autoguarigione della mente.
Esplorando sé stessi è un processo di integrazione personale ed ecologico.
I 4 elementi si temperano tra di loro, si intrecciano.
La storia personale passata si integra col presente e col futuro, rinarrando storie antiche da “svecchiare” alla luce del tempo passato.