Terapia e avventura

L’ avventura richiama tante emozioni: la paura dell’ ignoto, l’ adrenalina per la consapevolezza che si sta intraprendendo un qualcosa di grosso; ma soprattutto non é strutturata. Si sa il punto di partenza, si decide a grandi linee l’ obiettivo, dove si vuole arrivare, ma non si ha una mappa.

La mappa a si costruisce incontro dopo incontro, insieme. La base è la stretta collaborazione, in cui il paziente indica la via e lo psicologo cerca di capire qual’ è la strada indicata. La mappa di Paola, la mappa di Francesco….

Il ruolo della terapia, adolescenti e adulti

In particolare nella terapia con l’adolescente è un viaggio tortuoso,ma di forte impatto. Si lavora con ragazzi che sono in una fase di passaggio, dove si sosta tra il prima e ci si affaccia al dopo. Bisogna accogliere entrambi questi movimenti con le emozioni che comportano di paura, curiosità, sfida, delusione, tristezza, euforia. Per loro non è sempre facile spiegare le loro emozioni e il loro momento di confusione e di spinte opposte che hanno il risultato di creare disagio o bloccare.

All’inizio il lungo lavoro di imparare a sapersi ascoltare, dar nome alle emozioni e accettarle può non riguardare solo l’adolescente.

Anche gli adulti hanno spesso bisogno di riprendere il proprio viaggio per capire dove sono e dove vogliono andare

Per iniziare un percorso insieme, vi aspetto in studio previo appuntamento.

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Terapia individuale: viaggio all' avventura
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L' avventura richiama tante emozioni: la paura dell' ignoto, l' adrenalina per la consapevolezza che si sta intraprendendo un qualcosa di grosso; ma soprattutto non é strutturata. Si sa il punto di partenza, si decide a grandi linee l' obiettivo, dove si vuole arrivare, ma non si ha una mappa.
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